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08/04/2006
Parrocchie di Ballabio
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DOPO 100 ANNI RIPRENDE IL CAMMINO
Le due Parrocchie iniziano un “Cammino Assieme”
Autore : Piazza Giacomo

Con la nomina di Don Achille Gumier a decorrere dal 1° luglio 2004, ad AMMINISTRATORE PARROCCHIALE "ad annum" della Parrocchia di San LORENZO, con l'impegno della cura pastorale e con i diritti, i doveri e le facoltà relativi, secondo i canoni 539, 540 del Codice di Diritto Canonico e le disposizioni diocesane e rinnovato a luglio 2005, le Parrocchie Beata Vergine Assunta e San Lorenzo hanno iniziato un “Cammino Assieme” un cammino che negli ultimi 100 anni si era un po' smarrito. Un cammino non facile come evidenzia il Don nelle due lettere Pastorali che pubblichiamo: < Abbiamo bisogno di superare abitudini e comportamenti che mantengono “ciascuno per la sua strada” affinché si possa camminare insieme verso un’immagine di Chiesa più adeguata ai tempi, non nelle esteriorità e fosforescenze ma piuttosto nei contenuti evangelici che ogni giorno ci sforziamo di vivere e testimoniare. > Ed ancora: < Abbiamo bisogno di superare personalismi e logiche che rispondono semplicemente al “si è sempre fatto così” o “per me va bene così”!… D’altra parte quello che a volte non ci si decide a fare per scelta ci è imposto dalle circostanze. Tra queste la grave mancanza di preti nella nostra Diocesi. >
La Pasqua con il suo richiamo all' amore per lo stesso Signore in cui devono apparire i lineamenti di Cristo che unisce e caratterizza: < Il primo effetto di questo amore è quello dell’unità visibile anche nelle piccole cose. Su questo fondamento si basa il lavoro pastorale in atto da qualche tempo nelle Comunità di Ballabio B.V.Assunta e San Lorenzo. Sui volti di due comunità di cristiani che si sforzano di amare e seguire lo stesso Signore, devono apparire i lineamenti di Cristo che unisce e caratterizza. >
< Guardando allora avanti con questo spirito si tratterà di studiare man mano le opportune soluzioni ai tanti problemi che da tempo si affacciano davanti agli occhi, modificando qualcosa di noi stessi ed evitando nel modo più assoluto le lamentele o i malcontenti più o meno palesi. Sarà meglio rimboccarci le maniche tutti e cercare ciò che effettivamente può essere una risposta al problema e offrire, casomai, la propria collaborazione generosamente invece di tirarsi indietro perché  “a me non sta bene”!… >

Questa “Unità pastorale” ormai inevitabile in una Ballabio < unico agglomerato urbano > di indistinguibili confini, unico Comune amministrativo che viaggia verso i 5000 abitanti, agli occhi dei nuovi la divisione delle due Parrocchie diventava controproducente ed anche incomprensibile. In un periodo in cui la Chiesa tenta un dialogo con le altre Religioni a Ballabio si faticava a dialogare tra Cristiani con addotte argomentazioni storiche ormai inesistenti ! Dobbiamo sostenere quest' opera faticosa intrapresa da Don Achille per l' amore che abbiamo verso Gesù e l'attenzione per il nostro futuro e quello dei nostri figli.


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