16/04/2006
Parrocchie di Ballabio
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E' NATO IL PRIMO BOLLETTINO SETTIMANALE INTERPARROCCHIA
Comunità in Cammino sarà anche scaricabile ogni settimana dal sito
Autore : Don Achille Gumier

Carissimi Parrocchiani tutti di San Lorenzo e BV Assunta, per la prima volta mi rivolgo a voi utilizzando questo foglietto che proprio a Pasqua prende il via. Il suo titolo dice già molto a saper leggere dietro le righe: due comunità cristiane che vivono nello stesso paese vogliono camminare insieme per essere segno più efficace della novità di vita che Cristo Risorto dona ai suoi fedeli e tramite loro a tutti gli uomini del mondo.

Camminare vuol dire progettare guardando avanti ma senza dimenticare il presente con tutte le sue necessità che via via emergono.
Camminare vuol dire essere disposti a lasciare e cambiare abitudini e sicurezze raggiunte in precedenza.
Camminare insieme vuol dire sapersi aspettare ed aiutare nelle proprie incapacità, capirsi nelle proprie perplessità e indecisioni, tollerarsi nei propri ritardi e incoerenze. In una parola: sapersi amare “… come Io vi ho amato!”. Solo così sarà possibile valorizzare e conservare anche le caratteristiche proprie che le esperienze vissute hanno creato in ognuna delle nostre due Comunità.
E’ il Signore che ci vuole spingere avanti non lasciandoci sostare troppo sui pascoli ormai conosciuti perché quelli che ci riserva sono più verdi e ricchi di grazia e salvezza. E’ il Signore che attraverso le nuove situazioni che si vanno creando anche a causa della mancanza di Sacerdoti, vuole che tutti i fedeli laici riscoprano il loro sacerdozio battesimale, sentendosi soggetti attivi in una Chiesa che senza lasciarsi andare ad inutili rimpianti, affronta con fede e lungimiranza le attuali difficoltà dell’evangelizzazione.

E le Comunità parrocchiali di Ballabio sapranno rispondere a queste nuove urgenze che impongono un rinnovamento e tanti cambiamenti.
Sapranno cogliere le opportunità nascoste anche dietro le inevitabili difficoltà, per essere davvero segno di una Chiesa in cammino e aperta ai segni dei tempi con creatività e spirito di adattamento.

Sapranno creare al loro interno quel clima di accoglienza semplice e sincera in modo che i nuovi arrivati non siano ostacolati nella loro ricerca di fede e desiderio di una Comunità che li accolga e li faccia sentire in famiglia.
Sì, nella grande famiglia di Dio non c’è chiusura, non ci sono muri che separano e rendono diffidenti; nella famiglia di Dio c’è la gioia dell’incontro perché ci si sente tutti amati dallo stesso Signore che per noi è morto e risorto.

Carissimi, accogliamo nei nostri cuori l’augurio che il Signore Risorto rivolge ai suoi discepoli e oggi anche a noi : “La pace sia con voi”. E la pace del Signore porta con sé abbondanza di ogni dono.
Accogliamo l’augurio che anche a nome di don Luigi e don Guido, delle Madri Canossiane, dei ministri straordinari dell’Eucaristia e dei due Consigli Pastorali, rivolgo a voi con gioia perché il Signore Risorto è sempre con noi.
Accogliete anche il mio personale augurio che vi porgo con trepidazione pensando al compito che mi è stato affidato: servire la Chiesa di Dio che è a Ballabio proprio mentre sentivo avvicinarsi l’ora del cominciare a tirare i remi in barca… Ed invece sono sospinto a prendere il largo ed imparare un nuovo modo di essere pastore del gregge.

Aiutatemi con la vostra preghiera e comprensione. Ci conto tanto.
Buona Pasqua a tutti!

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